Nome scientifico: Anubias barteri var. barteri | |
Famiglia: | Araceae |
Provenienza: | Nigeria – Camerun – Guinea equatoriale |
Valori acqua: | Temperatura 22/26 – PH 6,5/7,5 – GH 5/35 |
Coltivazione: | Sommersa – Emersa |
Substrato: | Materiale d’arredo o ghiaia grossolana |
Moltiplicazione: | Divisione del rizoma |
Difficoltà di coltivazione: | Media – Crescita lenta |
A crescita lenta questa pianta palustre si adatta bene alla coltivazione sommersa. Non gradisce illuminazione intensa, necessita di media fertilizzazione principalmente a base di ferro chelato, in mancanza di questo le foglie più vecchie vanno incontro a clorosi, che si manifesta con macchie rotonde e gialle. Il rizoma può essere piantato sia nella sabbia o ghiaia a grana grossa, sia fissato su materiale decorativo.
Presenta lamina lanceolata o stretto-ovale, apice appuntito, base arrotondata o leggermente cuoriforme, margine spesso ondulato, di colore verde o verde scuro.
La spata, allo stadio maturo, si presenta completamente aperta e leggermente ricurva, successivamente chiusa.
È una buona pianta per paludario ed è molto indicata per acquari con ciclidi.
In natura raramente cresce del tutto sommersa. Le piante si trovano spesso su rocce e tronchi, mentre, è raro trovarle abbarbicate al terreno.
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a cura di gio1265 – Foto: ex-portale poecilidi.com – © 2011 by Tropicalia, è severamente vietata la riproduzione anche parziale di testo e immagini senza il consenso dell’autore o dello Staff di www.tropicaliaonline.it.