Nome scientifico: Echinodorus ozelot | |
Famiglia: | Alismataceae |
Provenienza: | Sudamerica – “cultivar” |
Valori acqua: | Temperatura 15/30 – PH 6/9 – Durezza 6/18 |
Coltivazione: | Sommersa – Semisommersa |
Substrato: | Senza eccessive esigenze |
Moltiplicazione: | – Piante avventizie sul rizoma – Piante avventizie sullo scapo fiorifero – Per via sessuata cioè fiori e semi |
Difficoltà di coltivazione: | Facile – Crescita media |
Tra i numerosi ibridi del genere troviamo l’Echinodorus Ozelot ottenuto dall’incrocio tra E. Schlueteri Leopard e E. x Barthii. È molto decorativo e robusto, adatto per i principianti. E’ sorprendente la sua crescita rigogliosa in qualunque tipo di acqua e entro un ampia forbice termica (15/30 gradi). Può raggiungere infatti i 40 – 50 cm. di altezza. Anche l’utilizzo costante di Co2 influisce positivamente.
La pianta ha foglie marrone-rosso con punti neri e li conserva indipendentemente dalla luce presente e dalle altre condizioni dell’acquario.
Raramente riesce la propagazione vegetativa tramite divisione del rizoma o piante avventizie sulle infiorescenze. La pianta sviluppa uno scapo fiorifero che cresce fin fuori l’acqua facendo sbocciare dei bei fiori bianchi.
_______________________________________________________
a cura di gio1265 – Foto: ex-portale poecilidi.com – © 2011 by Tropicalia, è severamente vietata la riproduzione anche parziale di testo e immagini senza il consenso dell’autore o dello Staff di www.tropicaliaonline.it.