Nome scientifico: Azolla carolinana | |
Famiglia: | Azollaceae |
Provenienza: | Nord, sud e centro America |
Valori acqua: | Temperatura 5/25 – PH 6/8 – GH 6/18 |
Coltivazione: | Galleggiante o con le radici affondate nel substrato |
Substrato: | Acqua ricca di sostanze nutritive |
Moltiplicazione: | Divisione spontanea o attraverso spore |
Difficoltà di coltivazione: | Difficile – Crescita media |
Questa felce che può crescere galleggiante sulla superficie dell’acqua, presenta foglie alternate suddivise ognuna in due lembi. Il lembo superiore è quasi appuntito, con margine traslucido incolore, di colore verde o rosso-marrone. Il lembo inferiore, sommerso, è sottile e incolore. La pagina superiore presenta peli riuniti in papille. Essi sono a due cellule e idrorepellenti.
Questa pianta è molto indicata come galleggiante da laghetto.
Necessita di acqua ricca di nutrienti e con poca corrente e luogo soleggiato. Per svernare bene ha bisogno di un luogo fresco e luminoso.
La sua coltivazione in acquario risulta difficoltosa.
È curioso apprendere che in alcuni Paesi la usano come foraggio per il bestiame e mangime per pesci; o per prevenire infestazioni di zanzare in acque stagnanti; in India viene mangiata fritta; in Nuova Zelanda viene usata come medicinale contro il mal di gola; in Africa costituisce un ingrediente del sapone.
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a cura di gio1265 – Foto: ex-portale poecilidi.com – (c) 2011 by Tropicalia, è severamente vietata la riproduzione anche parziale di testo e immagini senza il consenso dell’autore o dello Staff di www.tropicaliaonline.it.