Nome scientifico: Cryptocoryne petchil amlet | |
Famiglia: | Araceae |
Provenienza: | Sri Lanka |
Valori acqua: | Temperatura 24/26° – PH 7,5 – GH 4/5 |
Coltivazione: | Sommersa |
Substrato: | Sabbia e ghiaia |
Moltiplicazione: | Mediante stoloni |
Difficoltà di coltivazione: | Facile |
Questa specie di Cryptocoryne riunisce in sé due caratteristiche, cioè bellezza ed eccezionale adattabilità alla coltivazione acquatica, fattore determinante per una crescita rigogliosa “come tutte quelle appartenenti alla famiglia” e quello di non spostare questa pianta una volta sistemata nel fondo, il rizoma infatti potrebbe soffrirne e aspettare molto tempo prima di cominciare a produrre nuovi getti.
Questa pianta deve essere coltivata in un ambiente acquatico molto equilibrato, quindi privo di nitrati evitando bruschi cambiamenti d’acqua e facendo attenzione alle variazioni dell’intensità di luce che ne possono creare un disturbo nel metabolismo provocando anche la marcescenza delle foglie.
La propagazione avviene tramite stoloni che formeranno col tempo folti cespugli.
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a cura di gio1265 – Foto: ex-portale poecilidi.com – © 2011 by Tropicalia, è severamente vietata la riproduzione anche parziale di testo e immagini senza il consenso dell’autore o dello Staff di www.tropicaliaonline.it.