Nome scientifico: Rotala wallichii | |
Famiglia: | Lythraceae |
Provenienza: | Sud est asiatico |
Valori acqua: | Temperatura 24/28 – PH 6,5/7,5 – GH 6/10 |
Coltivazione: | Sommersa – Emersa |
Substrato: | Fertilizzato |
Moltiplicazione: | Getti laterali |
Difficoltà di coltivazione: | Difficile – Crescita media |
Piccola pianta palustre dal fogliame esile molto decorativa se sistemata in gruppi.
In emerso forma cespugli verdi con foglie aghiformi e carnose mentre, le piante sommerse, hanno un aspetto vaporoso.
Rotala wallichii coltivata in acquario Se si vuole conservare la colorazione rossastra della parte apicale dei fusti, bisogna disporre di intensa illuminazione.
Particolare della parte apicale dei fusti.
Il materiale di fondo influisce in modo non importante sul suo sviluppo; questa specie predilige acqua limpida e priva di alghe che la soffocherebbero in breve tempo, necessita di costante somministrazione di Co2 e ferro chelato. Reagisce negativamente anche alla somministrazione di sostanze chimiche.
Le sue tenere foglie sono cibo molto gradito dai pesci fitofagi.
Le infiorescenze si sviluppano su fusti emersi, a grappolo, sono di colore viola tenue (raramente bianchi). I suoi fusti sommersi assomigliano a quelli della Mayaca fluviatilis anche se questi della R. wallichii hanno verticilli più pronunciati.
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A cura di gio1265 – Foto: ex-portale poecilidi.com – © 2013 by Tropicalia, è severamente vietata la riproduzione anche parziale di testo e immagini senza il consenso dell’autore o dello Staff di www.tropicaliaonline.it.