Nome scientifico: Apistogramma cacatuoides | |
Famiglia: | Cichlidae |
Sinonimi: | — |
Biotopo | Sud America |
Valori dell’acqua | T 23°/27°- PH 5,5 – 6 – GH 15 |
Dimensione massima adulto: | 8 cm |
Comportamento: | Territoriale |
Riproduzione: | Oviparo |
Lunghezza minima vasca: | 80 cm |
Caratteristica principale di questo ciclide è quella che nei maschi si trova la presenza della pinna dorsale con dei raggi molto allungati in modo da assomigliare alla cresta di un cacatua (pappagallo dal grande becco e testa sormontata da un ciuffo erettile di pinne).
Le femmine si presentano meno vistose come colorazione e non presentano pinne così sviluppate.
L’acquario che li dovrebbe ospitare può essere arredato con vegetazione e diversi rifugi; i maschi tendono a formare degli “harem” cioè possono essere tenuti assieme a diverse femmine. Rispettando queste poche regole la riproduzione non presenta problemi.
Una volta scelto il luogo, la femmina depone le uova e cura da sola la prole. Dopo circa 48 ore gli embrioni vengono spostati dalla femmina in una buca sul fondo e dopo un paio di giorni le larve nuotano, guidate e difese dalla femmina. Nel contempo il maschio potrà accoppiarsi con altre femmine presenti nella vasca, costituendosi così piccoli territori che nel loro insieme saranno difesi dal maschio.
Il primo cibo sarà costituito da naupli di artemia appena schiusi e successivamente integrato per poi essere sostituito del tutto da quello industriale perché l’accrescimento degli avannotti non presenta problemi.
_______________________________________________________
A cura di Tropicalia/Lorenzo165 – Foto: ex-portale poecilidi.com – © 2013 by Tropicalia, è severamente vietata la riproduzione anche parziale di testo e immagini senza il consenso dell’autore o dello Staff di www.tropicaliaonline.it.